B&B situato ad Arlena di Castro (Viterbo), immerso nel verde della maremma laziale per soggiorni di charme, in assoluto relax e week end romantici. A disposizione degli ospiti, 4 camere matrimoniali, 3 appartamentini e 2 meravigliose case sull’albero a 8 metri da terra.
Produzione e vendita di prodotti biologici (miele di lavanda e olio extra vergine di oliva) e prodotti alla lavanda.
Gli itinerari
Escursioni e ancora
La Tuscia, la cui denominazione risale ai suoi antichi “inquilini“, gli Etruschi, e al titolo che ebbe nel Medioevo, “Patrimonio di S. Pietro in Tuscia”, coincide oggi con la provincia di Viterbo ed è situata a nord di Roma tra l’Umbria, la Toscana e il Mar Tirreno.
Il suo paesaggio è dei più variegati e si estende dai lussureggianti Monti Cimini alle coste assolate della Maremma, ai profondi canyon incisi nel tufo dal millenario lavorio dell’erosione, passando per l’azzurro intenso del Lago di Bolsena. Chi percorre questi luoghi ricchi di arte e di storia si lascerà incantare dai deliziosi borghi medievali, dalle meravigliose ville rinascimentali, dalle austere chiese romaniche e da necropoli e musei disseminati nella culla della civiltà etrusca.
Escursioni consigliate nel territorio circostante
- Bolsena, Montefiascone e Bagnoregio: Lungo il cammino dei pellegrini medievali tra gli ulivi e i vigneti nei fertili suoli vulcanici del Lago di Bolsena.
- Tuscania e Tarquinia: Nel cuore della civiltà etrusca, tesori dell’antichità nelle viscere della terra e gioielli medievali alla luce del sole.
- Viterbo e Villa Lante: La duecentesca città dei papi e l’architettura viva del giardino all’italiana, luogo di svago per nobili e cardinali.
- Vulci: le rovine della città etrusco-romana, la Tomba Francois, il Castello e il Ponte dell’Abbadia, il laghetto del Pellicone.
- Caprarola: la “regina” dei Cimini. Il Palazzo Farnese, la gemma pentagonale incastonata nel verde, vicino al Lago di Vico, azzurrissimo specchio d’acqua di origine vulcanica, riserva naturale.
- Norchia: la necropoli etrusca di epoca ellenistica con tombe rupestri, scavate nella roccia tufacea; le rovine del centro medievale posto sulla via Clodia.
- Bomarzo: il misterioso Parco dei Mostri di Vicino Orsini che, allo scorcio del XVI secolo, arredò il suo bosco di orride, stravaganti e gigantesche sculture, lavorate direttamente in loco nei massi vulcanici di cui era disseminata la zona.
