GAETA – PROMONTORIO DI MONTE ORLANDO – Caieta 

Le origini di Gaeta sono da ricercare nell’Eneide. Essa accoglie un golfo, un promontorio e il Monte Orlando dove, sospeso sul mare, c’è il Santuario della Santissima Trinità dive-nuto famoso grazie alla leggendaria spaccatura della montagna. 

In aggiunta 

La visita guidata prosegue nel quartiere medievale di Gaeta con la visita dei maggiori mo-numenti come il Duomo dei Santi Erasmo e Marciano, la chiesa dell’Annunziata e la Grotta d’Oro, la chiesa di San Francesco e il Castello Angioino – Aragonese che ha ospi-tato il famoso carcere militare. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 3,5 ore 

Lunghezza del percorso: 3,5 km

 

PROMONTORIO DEL CIRCEO (SAN FELICE) – PICCO DI CIRCE 

Questo itinerario consente di raggiungere il punto più alto del Promontorio del Circeo: il Picco di Circe. Il percorso inizia sulla strada sterrata che parte sul piazzale di Torre Paola. Dopo 300 m si imbocca sulla destra un sentiero (N.1) piuttosto ripido che segue una pista tagliafuoco. Il primo tratto attraversa un fitto e rigoglioso bosco con leccio, orniello, 

roverella, carpino nero, corbezzolo, erica arborea e altre piante tipiche della macchia me-diterranea. Dopo alcuni tornanti si raggiunge il crinale, da dove si può godere di ampi panorami dell’entroterra, della duna, dei laghi costieri e del mare aperto. (non consigliato per chi soffre di vertigini) 

In alternativa 

Per raggiungere il Picco di Circe si può percorrere anche il percorso di cresta (N.4) salendo con un pullman piccolo fino alle Mura Ciclopiche, tramite la strada che vie-ne dal Centro Storico di San Felice Circeo. Si effettua un lungo serpentone con panorami sul mare e sull’entroterra, ma ugualmente affascinanti con meno tratti a picco sul mare rispetto all’altro percorso. 

Difficoltà: impegnativo EE 

Durata: 6 ore circa (entrambi i percorsi) 

Dislivello: 541 m (salita da Torre Paola) – 200 m (cresta) 

Abbigliamento/attrezzatura: zaino, scarpe da trekking, abbigliamento comodo, cappellino, ac-qua, pranzo al sacco, impermeabile d’emergenza.

 

SPERLONGA – Speloncae

Famosa già in epoca romana per aver accolto la sontuosa Villa dell’imperatore Tiberio, Sperlonga è uno dei borghi più belli d’Italia ed è caratterizzato da bianche mura, viottoli che si aprono su scorci di mare e torri costiere. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2, 5 ore 

Lunghezza del percorso: 1,5 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua. 

N.B. E’ possibile aggiungere anche una breve visita al Museo Nazionale Archeologico di Tiberio

 

TERRACINA – Anxur 

Terracina, nella sua lunga storia ha accumulato e conservato pregevoli opere d’arte di diverse epoche, tanto da essere considerato un vero e proprio “Museo a cielo aperto” e ha reso il suo aspetto molto gradevole, armonizzando mo-numenti antichi e edifici storici alle mutate esigenze degli abitanti. Il centro storico di Terracina si sviluppa su una propaggine di Monte Sant’Angelo e conserva ancora il Foro Emiliano, un breve tratto dell’antica via Appia e la cat-tedrale di San Cesareo. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2,5 ore 

Lunghezza del percorso: 1,5 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua. 

Se si vuole aggiungere anche una breve visita guidata al Tempio di Giove Anxur

 

MONTI AURUNCI (MARANOLA di FORMIA) – MONTE REDENTORE – 1.252 m s.l.m. 

Questo itinerario parte dal rifugio di Pornito (810 m), che si raggiunge salendo dal Borgo medievale di Maranola di Formia, sale lungo il versante meridionale di Monte Altino attraversando le brulle pietraie che si affacciano sul Golfo di Gaeta. Una sorgente in quota (1.158m), nei pressi del Santuario di San Michele Arcangelo, disseta i pellegrini che l’ultima domenica di giugno salgono in processione da Maranola. Il Santuario chiude una grotta naturale dove viene conservata la statua dell’Arcangelo Michele. Continuando il per-corso lungo il sentiero che sale alla cima del Redentore sormontata dall’omonima statua, si potrà ammirare il panora-ma sul golfo di Gaeta e sull’arcipelago delle Isole Pontine. 

Difficoltà: media – alta 

Durata: 4 ore circa 

Dislivello: 442 m circa 

Lunghezza del percorso: circa 4 km 

Abbigliamento/attrezzatura: zaino, abbigliamento e scarpe da trekking, cappellino, acqua, pranzo al sacco, impermeabile d’e-mergenza.

 

CENTRO VISITATORI DEL PARCO – I cinque ambienti 

Dopo aver fatto un inquadramento sul Parco Nazionale del Circeo e sui suoi 5 ambienti che lo caratterizzano, utiliz-zando il pullman, si può effettuare un tour panoramico lambendo la Selva del Circeo, passando per la zona retroduna-le dei laghi costieri e terminando con le affascinanti dune costiere di Sabaudia. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 1 ora circa 

Lunghezza del percorso: 1 km 

In aggiunta 

SAN FELICE CIRCEO – Circei 

San Felice Circeo è una città millenaria. Ha una storia antichissima che inizia con l’uomo di Neanderthal, passa dai Romani ai Templari, e da feudo dei Caetani a roccaforte pontificia. Ripercorreremo queste tappe della storia attraver-so un percorso che si snoda nel centro storico del paese. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2 ore 

Lunghezza del percorso: < 1 Km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua. 

 

CASTELLO e BORGO DI SERMONETA – Gioiello d’Italia 

Sermoneta, uno dei borghi medievali meglio conservati d’Italia, è ricca di storia e cultura. Alla fine del XIII secolo divenne il centro principale del vastissimo feudo dei Caetani. Con le sue stradine tortuose e i suoi monumenti è il luogo ideale per fare un viaggio nel tempo. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 1 ora 

Lunghezza del percorso: < 1 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua. 

N.B. E’ possibile aggiungere anche una breve visita al Castello Caetani

 

ABBAZIA DI MONTECASSINO – “Ora et labora” 

L’Abbazia di Montecassino, celebre monastero benedettino del Lazio, ha subito nel corso della sua storia un’alternanza di distruzioni, saccheggi, terremoti e successive ricostruzioni. Dal 2010 l’abbazia è stata in-globata nel Monumento Naturale di Montecassino. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2 ore 

In aggiunta 

Si prosegue con la visita al CIMITERO MILITARE POLACCO di Montecassino, costruito nel 1944, che ospita oltre mille soldati del secondo corpo d’armata polacco. Inoltre è possibile visitare la Stele ai ca-duti polacchi.

 

NORMA – PARCO ARCHEOLOGICO DELL’ANTICA NORBA – Sulle tracce dei Romani… 

L’antica città di Norba si impone nel paesaggio per la spettacolare posizione che dall’alto dei Monti Lepini domina la Pianura Pontina. La colonia romana, affinché diventasse roccaforte nel territorio pontino, fu cinta da poderose mura in opera poligonale. Oltre a questo, la città conserva ancora le vecchie strade basolate, antiche porte, aree sacre e quartieri residenziali. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 1,5 ore 

Lunghezza del percorso: circa 2,5 km 

 

MONUMENTO NATURALE GIARDINO DI NINFA – Il giardino “incantato” 

Circa 6 secoli di storia sono racchiusi tra le Rovine e nascosti tra gli alberi monumentali della cittadina medievale di Ninfa, dove il tempo sembra si sia fermato e la mano dell’uomo c’è ma “non si vede”. 

Per gruppi di minimo 30 pax si possono richiedere delle aperture straordinarie. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 1,5 ora circa 

Lunghezza del percorso: 1 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua.

 

ABBAZIA DI FOSSANOVA – Il “perfetto” stile gotico 

L’Abbazia di Fossanova, insigne monumento di architettura gotico – cistercense, è la più bella della regione, insieme con quella di Casamari. Fu fondata dai Benedettini nel sec. IX e fu la prima costruzione in Italia di tipo cistercense, infatti come archetipo esercitò una grande influenza su tutte le chiese della regione. Qui San Tommaso d’Aquino trascorse gli ultimi anni della sua vita. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2 ore circa 

 

SABAUDIA – Lo stile razionalista

Sabaudia è una città di recente formazione. Fondata nel 1934, insieme al Parco Nazionale del Circeo, sono un ottimo connubio tra storia, bellezze architettoniche e natura. Insieme ad altre città della pianura pontina, è il simbolo dell’architettura razionalista fascista che ha caratterizzato gli anni ‘30 della Bonifica. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 1 ora 

Lunghezza del percorso: < 1 Km 

 

BORGO FAITI (LT) – Il Museo storico di Piana delle Orme 

Piana delle Orme nasce come un museo concepito per essere una pagina di storia da far rivivere a tutti i suoi visita-tori. Il percorso civile si articola in diversi padiglioni dove è possibile ripercorre le fasi della Bonifica delle Paludi Pontine, vedere i mezzi agricoli d’epoca, conoscere la vita nei campi da nord a sud del nostro paese e visitare infine un’esposizione di giocattoli d’epoca e modellismo. 

Il percorso bellico si articola in diversi padiglioni che ripercorrono le fasi salienti del secondo conflitto mondiale, dall’entrata in guerra dell’Italia fino alla battaglia di El Alamain, allo sbarco di Anzio e finendo con la Battaglia di Cassino; si vedranno i mezzi bellici esposti e si visiterà il nuovo padiglione relativo alla deportazione degli Ebrei. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 3 ore 

Lunghezza del percorso: 1 km 

 

MINTURNO – COMPRENSORIO ARCHEOLOGICO – Minturnae 

L’antica città di Minturnae sorgeva lungo il percorso della via Appia, presso il fiume Garigliano. 

Oltre ad un tratto ben evidente della Regina viarum, la città conserva ancora le vecchie strade basolate, antiche por-te, aree sacre e quartieri residenziali, oltre al teatro romano che accoglie i resti archeologici trovati in zona in un pic-colo museo. Nei pressi del comprensorio archeologico è possibile vedere il Ponte Borbonico sospeso sul Garigliano. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 1,5 ore 

Lunghezza del percorso: circa 1,5 km 

 

LAGO DI FONDI – Birdwatching

Il Lago di Fondi, con i suoi 29 Km di sponde ricoperte da vegetazione lacustre, è uno dei laghi costieri più estesi; intorno al lago si incontrano le zone umide e numerosi campi allagati che costituiscono i tipici luoghi di alimentazione dell’avifauna stanziale e di sver-namento di molti uccelli migratori. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2,5 ore 

Lunghezza del percorso: 5 km A/R 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, acqua, binocolo. 

 

TERRACINA – Anxur

Il centro storico di Terracina si sviluppa su una propaggine di Monte Sant’Angelo e con-serva ancora il Foro Emiliano, un breve tratto dell’antica via Appia e la cattedrale di San Cesareo. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2,5 ore 

Lunghezza del percorso: 1,5 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua. 

N.B. E’ possibile aggiungere anche una breve visita al Tempio di Giove Anxur

 

CAMPOSORIANO (TERRACINA) – Il carsismo 

Il Monumento Naturale di Campo Soriano, ubicato nel territorio dei Comuni di Sonnino e Terracina, costituisce una zona estremamente interessante dal punto di vista geologico (grazie al carsismo). Vede la presenza di numerosissime grotte e l’esistenza di un acquife-ro tra i più produttivi della regione Lazio per risorsa idrica. Dal 2008 è entrato a far parte del Parco Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2,5 ore 

Lunghezza del percorso: circa 2 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua.

 

FONDI – L’Abbazia di San Magno 

Il monastero di San Magno si trova a metà strada tra Monte San Biagio e Fondi e sorge in una zona che è stata teatro di feroci persecuzioni degli imperatori romani. Questo luogo divenne presto oggetto di venerazione da parte dei cristiani, che vi si ritiravano in solitudine favoriti dalle condizioni ambientali. Dopo recenti restauri, questo monastero ha riacquisito la sua vocazione ori-ginaria e risplende in tutta la sua bellezza. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2 ore 

Lunghezza del percorso: circa <1 km 

Abbigliamento/attrezzatura: zaino, scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua. 

 

FORESTA DEL CIRCEO – La bonifica “integrale”

Un’attività che permetterà di riscoprire l’ambiente della foresta planiziaria, scampata alla bonifica, che è caratterizza-ta da un’altissima varietà di specie botaniche e che conserva ancora i segni della sua storia da 80 anni fa ad oggi. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2,5 ore 

Lunghezza del percorso: 3,5 km A/R 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua.

 

SAN FELICE CIRCEO – Circei 

San Felice Circeo è una città millenaria. Ha una storia antichissima che inizia con l’uomo di Neanderthal, passa dai Romani ai Templari, e da feudo dei Caetani a roccaforte pontificia. Ripercorreremo queste tappe della storia attraver-so un percorso che si snoda nel centro storico del paese. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2 ore 

Lunghezza del percorso: < 1 Km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua.

 

LAGO DI FOGLIANO – Le zone umide 

Il lago di Fogliano è il più grande dei 4 laghi costieri del Parco Nazionale del Circeo. Gli uccelli acquatici che affol-lano i laghi, gli acquitrini ed i campi allagati sono l’attrattiva maggiore del Parco. Inoltre sulle sponde di questo spec-chio d’acqua sono presenti diversi edifici, di notevole importanza storica, che costituivano il casinò di caccia della famiglia Caetani di Sermoneta. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2 ore 

Lunghezza del percorso: 2,5 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua.

 

VILLA DI DOMIZIANO – Un imperatore al Circeo 

La Villa di Domiziano (I sec. d.C.) è il più grande complesso monumentale del Circeo. Essa rappresenta un insieme di opere idrauliche e di sistemi di cisterne di alimentazione. Visto che la costruzione della villa è avvenuta in una 

 

PARCO NAZIONALE DEL CIRCEO 

località lontana da sorgenti, questo comportò la creazione di un vasto sistema di approvvigionamento idrico per i bi-sogni giornalieri che per quelli di lungo periodo. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2 ore circa 

Lunghezza del percorso: 1,5 km nell’area archeologica 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua. 

N.B. visitabile solo la mattina, dietro richiesta ed autorizzazione della Soprintendenza archeologica.

 

DUNA – Architetti del mare 

Durante questa attività verranno analizzate le piante che ricoprono la duna litoranea e ne permettono la sopravviven-za. L’ambiente dunale costiero è particolarmente fragile e difficile: sono stati realizzati esperimenti di ingegneria ambientale realizzando passerelle in legno, che evitano i danni del calpestio, e barriere di materiale vegetale, che aiu-tano ad accumulare e a stabilizzare la sabbia. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2,5 ore circa 

Lunghezza del percorso: 2,5 km A/R 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua.

 

MONUMENTO NATURALE GIARDINO DI NINFA – Il giardino “incantato” 

Circa 6 secoli di storia sono racchiusi tra le Rovine e nascosti tra gli alberi monumentali della cittadina medievale di Ninfa, dove il tempo sembra si sia fermato e la mano dell’uomo c’è ma “non si vede”. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 1,5 ore circa 

Lunghezza del percorso: 1 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua. 

 

PARCO PANTANELLO – Area sosta: UCCELLI

Pantanello è un parco di circa 100 ettari adiacente il Giardino di Ninfa dove è stato ricostituito l’ambiente originario delle Paludi Pontine prima della bonifica integrale: sono stati creati sei laghi palustri e reintrodotta la vegetazione autoctona. Pantanello si trova sulla traiettoria degli uccelli migratori, è possibile quindi osservare l’avifauna stanziale e di passo attraverso i capanni per il birdwatching. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2,5 ore circa 

Lunghezza del percorso: 4 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua. 

 

NORMA – PARCO ARCHEOLOGICO DELL’ANTICA NORBA – Mura ciclopiche 

L’antica città di Norba si impone nel paesaggio per la spettacolare posizione che dall’alto dei Monti Lepini domina la Pianura Pontina. La colonia romana, affinché diventasse roccaforte nel territorio pontino, fu cinta da poderose mura in opera poligonale. Oltre a questo, la città conserva ancora le vecchie strade basolate, antiche porte, aree sacre e quartieri residenziali. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2,5 ore 

Lunghezza del percorso: circa 2,5 km 

Abbigliamento/attrezzatura: zaino, scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua. 

Biglietto d’ingresso: 5,00 Euro per gruppi di adulti, comprensivo di guida a Norba e al Museo Archeologico di Norma

 

ABBAZIA DI VALVISCIOLO – Vallis lusciniae 

Dopo l’Abbazia di Fossanova, quella di Valvisciolo è uno dei massimi capolavori in stile romanico – cistercense. L’abbazia, dopo essere stata fondata dai monaci greci, è passata prima ai Templari e poi ai Cistercensi. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2 ore 

Lunghezza del percorso: < 1 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua. 

 

CASTELLO E BORGO DI SERMONETA – Gioiello d’Italia

Sermoneta, uno dei borghi medievali meglio conservati d’Italia, è ricca di storia e cultura. Alla fine del XIII secolo divenne il centro principale del vastissimo feudo dei Caetani. Con le sue stradine tortuose e i suoi monumenti è il luogo ideale per fare un viaggio nel tempo. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2 ore 

Lunghezza del percorso: < 1 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua. 

 

ABBAZIA DI FOSSANOVA – Il “perfetto” stile gotico 

L’Abbazia di Fossanova, insigne monumento di architettura gotico – cistercense, è la più bella della regione, insieme con quella di Casamari. Fu fondata dai Benedettini nel sec. IX e fu la prima costruzione in Italia di tipo cistercense, infatti come archetipo esercitò una grande influenza su tutte le chiese della regione. Qui San Tommaso d’Aquino trascorse gli ultimi anni della sua vita. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2 ore circa 

Lunghezza del percorso: <1 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua.

 

SPERLONGA – Speloncae 

Famosa già in epoca romana per aver accolto la sontuosa Villa dell’imperatore Tiberio, Sperlonga è uno dei borghi più belli d’Italia ed è caratterizzato da bianche mura, viottoli che si aprono su scorci di mare e torri costiere. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2 ore 

Lunghezza del percorso: 1,5 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua. 

N.B. E’ possibile aggiungere anche una breve visita al Museo Nazionale Archeologico di Tiberio

 

GAETA – Caieta 

Le origini di Gaeta sono da ricercare nell’Eneide. Essa accoglie un golfo, un promontorio e il Monte Orlando dove, sospeso sul mare, c’è il Santuario della Santissima Trinità divenuto famoso grazie alla leggendaria spaccatura della montagna. 

Difficoltà: bassa 

Durata: 2 ore 

Lunghezza del percorso: 3,5 km 

Abbigliamento/attrezzatura: scarpe da ginnastica o trekking, abbigliamento comodo, cappellino, acqua.

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